Gli attivisti di Maidan combattono contro la polizia in Via Grushevskogo.
La Verkhovna Rada adotta le "leggi dittatoriali di Yanukovich."
Massacro nei pressi del parlamento. Le Forze Speciali sparano contro la "Centuria Celeste".
Presidente Yanukovich fugge.
Reintegrata la Costituzione del 2004.
Turchinov diventa Capo dello tato e del Parlamento. Vengono indette le elezioni presidenziali.
La Russia invade la Crimea e indice un "referendum".
Occidente fornisce assistenza finanziaria all'Ucraina.
Movimenti separatisti si sviluppano nel Sud e nell'Est dell'Ucraina secondo il progetto della Novorossja "Nuova Russia".
L’Esercito ucraino viene ristabilito.
Inizia il movimento volontariato. Vengono creati battaglioni volontari.
Fallisce un attentato contro il Sindaco di Kharkiv Kernes.
Separatisti filo-russi rimangono uccisi in un edificio in fiamme ad Odessa.
Poroshenko diventa Presidente dell’Ucraina al primo turno. La Tymoshenko perde.
Klitschko viene eletto Sindaco di Kiev.
Poroshenko inizia a costruire una repubblica presidenziale.
Il centro delle operazioni militari si sposta a Donetsk.
Le truppe russe effettuano bombardamenti contro le unità militari ucraini da oltre il confine di Stato.
Il volo della Malaysian Airlines MH-17 viene abbattuto dai terroristi nel Donbas.
L’Operazione Anti Terrorismo (ATO) si trasforma in azione militare.
Le Autorità sciolgono gli insediamenti presso Piazza Maidan per la preparazione della parata militare di Agosto.
Viene lanciata una guerra di aggressione russa. L’Esercito ucraino viene sconfitto a Ilovaisk.
Poroshenko scioglie la Verkhovna Rada.
Accordi tra Poroshenko e Putin a Minsk.
Continuano i combattimenti durante la "tregua" indetta in Ucraina orientale.
Parte del territorio del Donbas riceve uno status speciale.
Putin chiede alcuni limiti all'entrata in vigore dell'accordo di associazione tra l'Ucraina e l'Unione europea.
Russia apre un secondo fronte di scontro, di tipo energetico, contro l'Ucraina.
L’Occidente impone sanzioni contro la Russia.
Crollo della Grivna, la valuta nazionale.
Si tengono elezioni parlamentari anticipate. Viene creata una coalizione democratica.
Le truppe ucraine, denominate "Cyborg" mantengono la difesa dell’Aeroporto Internazionale di Donetsk.
Yatseniuk rimane Primo Ministro.
Il Parlamento annulla lo status neutrale dell'Ucraina nell’Alleanza Atlantica, si apre la strada verso l’adesione alla NATO.
Il FMI sosterrà l’Ucraina solo se Kiev darà inizio alle riforme.
La Verkhovna Rada adotta le leggi che impongono l'austerità.
Il Parlamento approva il bilancio dello Stato per il 2015 che sarà esaminato entro un mese.